Nella Gazzetta Ufficiale del 21 luglio 2022 sono stati pubblicati i decreti del Presidente della Repubblica nn. 96 e 97 recanti, rispettivamente, lo scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e la convocazione dei comizi elettorali per il giorno di domenica 25 settembre 2022.
Gli elettori residenti all'estero votano per corrispondenza all'estero, fatta salva la loro facoltà di venire a votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, valida per un'unica consultazione. L’opzione può essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio. Le opzioni effettuate in occasione di precedenti consultazioni politiche o referendarie non hanno più effetto.
Termini per esprimere l'opzione:
il diritto di optare per il voto in Italia degli elettori residenti all'estero, deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all'indizione delle elezioni, quindi entro il 31 luglio 2022 (art. 1 comma 3 legge 459/2001). Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertare la ricezione, da parte dell’Ufficio consolare, entro il termine prescritto.